Errico Malataesta (1853-1932), l'anarchico campano temuto e inseguito da tutte le polizie del mondo; una vita di lotta, esilio, prigione. Ma anche fine teorico e instancabile pubblicista.
Negli ultimi anni della sua vita si trova a sfidare un ultimo mostro: il fascismo che ebbe paura ad incarcerarlo. Anni utili per portare a maturazione la sua riflessione politica sulle pagine di 'Pensiero e Volontà'. Sulla sua tomba per un decennio sarà impossibile mettere un fiore grazie all'occhiuto controllo poliziesco.
Ne parliamo alle 19.30 vere con MASSIMO VARENGO editore dell'ultimo volume 'Errico Malatesta. Anarchismo realizzabile e realizzatore' (Ed. Zero in Condotta) ottavo volume delle opere complete malatestiane curate da Davide Turcato.
Poi tutti assieme a tavola.