LE SCELTE DI SNAM CONTRO IL NOSTRO FUTURO
LE SCELTE DI SNAM CONTRO IL NOSTRO FUTURO

🔴 LE SCELTE DI SNAM CONTRO IL NOSTRO FUTURO

L'agenda fossile di Snam e il suo ruolo come blocco alla transizione energetica

📌 28 MARZO ore 17.00

📍Ecolab - via festa del perdono 7

👉 L'Italia di Giorgia Meloni si iscrive insieme a Grecia e Spagna fra i candidati a diventare hub del gas per l’Europa: sono otto i punti d’ingresso del metano nel nostro paese, con altri quattro punti in fase di progettazione (Piombino, Ravenna, Gioia Tauro e Porto Empedocle), due potenziali raddoppi (il Tap e il Transmed), un nuovo gasdotto (il Poseidon) e l’anacronistica idea di metanizzazione della Sardegna. Un gran plan che non può avere come obiettivo solo essere indipendenti dal gas russo, ma che invece ci candida a essere il Paese chiave negli approvvigionamenti europei, il tutto senza una reale stima della domanda e senza nessun riguardo nei confronti degli obiettivi climatici. Due soggetti guidano quest’agenda e sono indiscutibilmente Eni e Snam.

Della seconda si parla poco ma ha un ruolo tutt’altro che marginale nella partita del gas. Detiene infatti la proprietà e la gestione dei gasdotti o degli impianti di GNL di sette degli otto punti d’ingresso esistenti, dopo gli ultimi accordi con Eni rispetto ai due gasdotti che ci riforniscono di gas algerino. Rispetto alle nuove infrastrutture, i terminal GNL di Piombino e Ravenna rientreranno nel patrimonio della società così come il raddoppio del Tap e la metanizzazione della Sardegna. La spregiudicata strategia di Snam punta al momento anche all’acquisto dei depositi a terra di proprietà di Edison.

Proprio Edison faceva parte della cordata che aveva in progetto la costruzione del Galsi, altro gasdotto che avrebbe collegato Algeria, Sardegna e Toscana e per il quale, secondo alcuni giornali di settore, sarebbe in corso l’ennesima analisi di prefattibilità, ma soprattutto è leader del consorzio IGI Poseidon, che sta iniziando la costruzione dell’omonimo gasdotto che collegherebbe l’Italia alla Grecia e che originariamente era pensato come tratto finale del gasdotto Eastmed. Ma che cosa vuole ancora Snam? Quali proposte sta supportando il governo italiano?

1 anno fa
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