Per il ciclo ” Non è mai troppo tardi” io la conoscevo bene: LA FINANZA (seconda puntata)
“Uno spettro si aggira per il mondo: lo spettro della Finanza”
1) Il capitalismo finanziario ha raggiunto dimensioni di complessità e rischiosità
tali da compromettere la nostra stessa sopravvivenza.
Ne siamo consapevoli?
2) Gli Stati Uniti dove la quantità prevale sempre sulla qualità sono non a caso
l’epicentro del fenomeno.
3) Nelle mani di chi siamo? Dobbiamo fidarci degli “esperti” che governano la
finanza privata e pubblica? Sanno quello che fanno?
E se si trattasse di irresponsabilità organizzata e/o impunità di casta?
Cui prodest?
4) Il mantra neoliberista del mercato che si autoregola (più mercato meno Stato)
è un clamoroso falso ideologico (2008-Covid)
5) La favola delle api (vizi privati pubbliche virtù) è stata male interpretata:
si privatizzano i profitti e si scaricano le perdite sulla collettività
(aveva ragione Ricucci- Capitani Coraggiosi).
6) Coraggio: la situazione è molto grave ma non seria avrebbe detto Flaiano.
La consapevolezza degli enormi danni prodotti da questo sistema si sta
allargando. Marxisti inconsapevoli crescono.